giovedì 30 settembre 2010

Quando Dio ti strizza l'occhio

Quanto è possibile controllare la vita degli altri?
Quanto è possibile che eventi inaspettati ti condizionino la vita?

Quanto incide il Destino? Esiste il Destino?

Io non credo nelle coincidenze. Io credo che il Destino esista. Come si dice, il Destino ti da le carte.. ma sei tu a giocare la partita. Ecco io credo questo.

Sono mesi che dico di voler comprare un libro (ma non l'ho ancora mai fatto!!) che si chiama "Quando Dio ti strizza l'occhio"; questo libro in sostanza parla di tutte quelle occasioni, di tutti quei treni, che Dio, o il Destino, ti pongono davanti... E spesso noi nemmeno ci accorgiamo della loro presenza. Tutto sta nel riconoscere questi treni.. E questo libro spiega questo..


Credo che nulla avvenga per caso. Ogni cosa accade per un motivo.

E allora... la mia domanda nasce spontanea.. Il Destino ci guida? Oppure è già tutto deciso.. E qundi noi, poveri stupidi, continuiamo ad affannarci per cercare risposte, strade e decisioni da prendere, invano? Magari è già tutto scritto.


Qualcuno lassù sa già cosa ha in serbo il Destino per me? Oppure lo dovrò costruire io con le mie mani, il mio Futuro?


Destino, Dio, Buddha, Allah, o chiunque tu sia... Dacci un segno =)


mercoledì 15 settembre 2010

Sono una persona molto autocritica. Forse anche troppo. E certe volte mi domando se il mio modo d'essere, cosi solare, cosi ottimista, sia sintomo di immaturità o è semplicemente una questione caratteriale.
Io credo nel buono. Credo nell'impossibile. Credo che molto, non tutto, si possa avverare. Credo che volere è potere. Credo nelle capacità dell'uomo. Credo che il Mondo possa migliorare.
Non sono una sprovveduta. Non sono nemmeno un'ingenua. Sono cosciente del fatto che la vita può essere crudele. Che la vita non regala niente e che è sacrificio e sofferenza.
Ma mi domando... Visto tutto quanto precedentemente detto, non vale la pena vivere i pochi momenti felici e sereni con tutta la voglia di vivere che esiste in ognuno di noi?!?! Io penso che la felicità sia un attimo fuggente, e che noi non dobbiamo stare li ad aspettare che passi.. Noi dobbiamo prendere ciò che c'è di buono in ogni singola cosa azione o fatto che ci passa sottomano. Non dobbiamo vivere aspettando l'arrivo dell'attimo di felicità, ma lo dobbiamo cercare noi, ovunque, in chiunque o in qualunque cosa.
Mi sento un'inguaribile romantica anche nei confronti della vita. E sapete un'altra cosa? Che io in questo mio fantastico mondo, forse surreale, ci sto bene. E non voglio cambiare per niente al mondo, anche se ammetto che potrebbe essere tutta solo mera utopia. Ma a questo punto adoro l'utopia.

lunedì 13 settembre 2010

Sorriso Stregatto


Il sorriso stregatto è il sorriso beffardo. E' il sorriso acuto, di chi sa ma non dice. E' il sorriso della vita. Si, perchè la vita sorride.

Sorride quando ci sono buone notizie. Sorride quando Dio ci strizza l'occhio. Sorride quando noi sorridiamo a lei.

C'è aria di cambiamenti nella mia vita. Tra due giorni l'esame che decreterà la mia vita universitaria. Tra una settimana l'operazione che aspetto da 15 anni. Potrebbe sembrare una cavolata, ma il mio sogno più grande è quello di svegliarmi, aprire gli occhi e vedere, senza dover indossare gli occhiali.

Ebbene io spero che in questi momenti, la mia vita mi sorrida. Voglio un sorriso stregatto.

La mia vita deve essere sorridente, felice. E aggiungo di più, voglio che sia stregatta!!!!!

Lo Stregatto, è l'unico gatto in grado di sorridere a 32 denti, e di sparire e riapparire (anche a pezzi) in un baleno. Si, mi piacerebbe essere cosi.

Io riesco a sorridere a 32 denti. Ma ancora non riesco a sparire e riapparire a mio piacimento. Ma questo cercherò di impararlo con il tempo. Per il momento mi accontento di poter sorridere di tutto. E come dice qualcuno di avere la capacità di vedere il bicchiere mezzo pieno anche quando è completamente vuoto!




lunedì 23 agosto 2010

Hakuna Matata

Hakuna Matata.. ma che dolce poesia! Hakuna Matata... tutta frenesia!! Senza pensieri la tua vita sarà.. Chi vorrà vivrà in libertà! Hakuna Matata.

Timon e Pumba nel Re Leone cantano cosi. Non sarebbe male!

I pensieri che affliggono i miei giorni non provengono dal lavoro.. no... non provengono dalla famiglia.. nemmeno dalla salute... e tantomeno dall'amicizia...
L'amore... l'amore... l'amore...

Un giorno ti da.. un giorno ti toglie.. ma sai che ne è comunque valsa la pena.
Io sono innamorata dell'amore.. Sono un'eterna bambina romantica che crede nel principe azzurro... Credo nelle favole.. Credo che tutto si possa avverare.. Credo.
Non so se crescendo cambierò mai visione. Ma ora mi inizio a rendere conto, che tutto questo mi fa stare male. Che aspettarsi il lieto fine è solo una mera sciocca speranza. Attendere il principe azzurro, significa aspettare invano. L'amore non dovrebbe essere cosi! L'amore dovrebbe regalare sorrisi, gioia, emozioni... non dovrebbe essere sofferenza.
Vorrei poter esprimere tanti desideri.. Vorrei poter essere come i miei genitori. Amarsi e rispettarsi. Vorrei poter avere al mio fianco una Persona... Vorrei essere felice ogni giorno della mia vità.

Ma inizio a pensare di pretendere troppo. Perchè quando il tuo cuore apre le ali e inizia a volare, c'è sempre il cacciatore che decide di sparagli e farlo a pezzettini? Perchè non può essere tutto più semplice?
L'amore è bello.. L'amore è travolgente... L'amore è... L'amore non è di casa qui...

Vorrei vorrei... ma non posso... Triste cosi.
Le delusioni, le amarezze, fanno diventare più grandi e più forti. Ma io non voglio diventare più grande. E non voglio diventare più forte. Voglio vivermi il mio Amore. Voglio essere felice oggi. Voglio vivere senza pensieri. Voglio essere Hakuna Matata.

L'erba voglio non cresce nemmeno nel giardino del Re. E allora? Allora sei fregata.
Allora rimani li... Senza il tuo amore... Senza essere felice oggi.. Con tanti pensieri... E con un cuore fatto in mille pezzettini.
Molti mi dicono "Ma siiiii avanti il prossimo". Ma io non voglio il prossimo.
Voglio quei maledettissimi attimi di felicità, fervore, tremore, ansia, passione, romanticismo.
Voglio tremare, voglio essere sconvolta positivamente dalla realtà, voglio avere le farfalle nello stomaco. Ma tutto questo non lo voglio certo da sola.

Hakuna Matata? Solo nei cartoni animati.
Per sempre felici e contenti? Solo nelle favole.
La strega cattiva? Anche nella realtà.
Giorni tristi con il cuore spezzato? Nella mia vita.

Il giusto mix?
Per sempre felici e contenti = Nella mia vita = Hakuna Matata.
La strega cattiva = con il cuore spezzato = solo nei cartoni animati.

venerdì 23 luglio 2010

Bisogna farci il callo.

Non pensavo potesse essere cosi tosta... Caspiterina!
So di essere sempre stata molto, molto, forse troppo emotiva e troppo sensibile. Però ho avuto del tempo per abituarmi.. Eppure oggi al momento dei saluti, non sono riuscita a trattenere i lacrimoni..

E poi per chi? Per uno sciocco e inutile Alberico =) SCHERZOOOOO!!!!
Mi dovrò abituare, dovrò crescere anche sotto questo punto di vista... Ma mi rendo conto che non è semplice.
La prima cosa che mi viene in mente pensando ad Albe è il mio primo giorno di lavoro. Grandioso. Nemmeno entro e già mi rendo conto di essere stata catapultata in una gabbia di matti! "Chiara, questo è un questionario molto importante che devi compilare!" Domande strane già al primo impatto. Meno male che Albe è disposto a darmi una mano. Risposte strane, farfugliate a mezza bocca. Proseguo nel compilare, firmo, e rendo l'arma del misfatto al mio caro SegreMario. Tempo due minuti e mi rendo conto che fosse uno scherzo. Scherzo al quale partecipa il mio capo. Bordeaux =)

Tutto questo per dire che, ebbene sì, mi sono affezionata ad Albe! E ora che se ne va, o meglio che se n'è andato, mi piange proprio il cuore. Anzi la commozione è alle stelle =)
Sono egoista è vero! Però al tempo stesso sono contenta per lui! Gli auguro tanta felicità =)
PERO' NON DIMENTICARTI DI NOI POVERI HCCINI!

Abbracci abbracci abbracci!
Bisogna farci il callo!

giovedì 8 luglio 2010

CaRpE DiEM

Ieri riflettevo sull'importanza del vivere il presente e sulla voglia di star bene.
Sto attraversando un bellissimo periodo.. Di solito era l'amore a decretare il mio stato d'animo.. Oggi, forse anche a cuasa della volente o nolente crescita, non è più cosi. Ho trovato una serenità molto stabile all'interno del mio Io. Sto bene con me stessa, certo non sempre mi sento a posto con la coscienza, ma ritengo che sto vivendo la mia vita, come dovrei. Non esattamente come vorrei, ma sicuramente come dovrebbe vivere una ragazza di 20, oramai ahimè quasi 21 =)

Ho un lavoro che mi soddisfa, ma non per quello che realmente faccio, che conta ben poca cosa nella mia vita. Ma per quello che mi sta portando ad essere. Più aperta con le persone, più responsabile, più coscienziosa, più attenta nel volere imparare. Qui impari cose, che i libri non possono insegnarti. Che un professore non può trasmetterti.

Ho una vita privata, non esaltante, ma soddisfacente. Ho degli Amici, pochi ma ottimi. E ho tanti amici. Tanti e sufficienti.

Ho persone attorno che reputo essere più di mere e semplici amicizie. Sono parte integrante della mia vita. Altre sono la mia vita.

Ho una famiglia, che imparo ad apprezzare ed ammirare ogni giorno di più.

E infine ho me stessa. Mi amo, mi odio, litigo con me stessa, faccio pace con me stessa.... Come fan tutti poi in realtà.

Il motivo più frequente per il quale litigo con me stessa? Il non essere sempre all'altezza delle speranze altrui riposte in me.
Prima soffrivo molto di più per questo motivo, perchè in fondo sono una perfezionista.
Ho imparato però che le speranze altrui non sono le mie.
Ho imparato che non sempre si è all'altezza di determinate situazioni, ma si può fare del proprio meglio.
Ho imparato che la vita è oggi e non domani.
Ho imparato che una cosa può essere molto molto molto sbagliata, per la morale o per l'istinto di soppravivenza. Ma se questa cosa, rende felice me stessa, anche solo per 1 minuto, è la cosa più giusta del Mondo.

Non so cosa aspettarmi dal domani. E forse nemmeno mi interessa più di tanto. Ci sono persone che lavorano oggi per un futuro migliore. Io non voglio essere cosi. Non mi piace. Io voglio lavorare adesso, per avere un presente migliore. Esiste la felicità eterna? Non so. Ma la felicità sicuramente ricopre degli attimi sfuggenti. Io voglio coglierlo quell'attimo. Non voglio far passare quest'attimo mentre io sono impegnata a lavorare per un domani migliore.

La filosofia, sta prendendo il soprassalto!! =)

lunedì 14 giugno 2010

Il primo sole

Ieri mentre ero sdraiata sul bagnasciuga, sotto i cocenti raggi del Sole, ho riflettuto su quanto fosse importante per noi, e soprattutto per me, il calore solare. Ha degli effetti positivi su tutto il corpo. Ho deciso di documentarmi, ed ho scoperto che ci sono centinaia di ricerche sui benefici che genera il Sole. Ma anche sui problemi che questo può provocare.
Lo sapevate che il British Medical Journal, ha fatto un sondaggio, secondo il quale, a causa della vita troppo frenetica, le persone trascorrono troppo poco tempo al Sole. E questo provoca, una carenza di Vitamina D3, che a sua volta provoca una certa predisposizione al ratichismo.
Alcune donne non si espongono al Sole durante la gravidanza, per paura di danneggiare il feto. Eppure stando ai risultati di uno studio australiano, le donne che nei primi 3 mesi di gravidanza non si espongono a sufficienza al Sole, aumentano il rischio che nel corso degli anni il nascituro contragga la sclerosi multipla.
Più ovviamente tutte le ricerche sui diversi rischi come melanomi, moltiplicarsi delle cellule tumorali, eritemi, fotoinvecchiamento, fotoarcinogenesi.

MA QUESTO E' TERRORISMO PSICOLOGICO. Leggere queste cose fa venire l'ansia.
Il sole è un antidepressivo naturale! Aiuta ad aumentare la densità ossea. Ci fa essere spettatori di fenomeni naturali assolutamente sconvolgenti. Basti pensare all'arcobaleno, alle aurore Majestic, tramonti, eclissi solari. Per non parlare dei girasoli (il mio fiore preferito!!!)... Adoro il Sole. Sorrido di più quando c'è il Sole.
Secondo voi quanto si può vivere senza Sole?

giovedì 3 giugno 2010

La pioggia a Roma

Immensa Immensa Immensissima rabbia... Per una volta che ho un appuntamento inderogabile, (e non con un bellissimo ragazzo, ma con il dentista), Dio, decide che è meglio far piovere.. Ma non piccole goccioline d'acqua! Bensì litri e litri di goccioloni.

In realtà sembrava che ci fosse qualcuno sopra di me, con una conca, e non un inutile e piccolo secchio, che svuotava acqua sopra la mia testa.
Puntualmente alle 18, esco da lavoro, e PIOVE! Ma di solito, il tragitto che devo affrontare, armata di impermeabile e copertina antipioggia, è breve. Oggi quello stesso tragitto sembrava non finire più. Soprattutto perchè non avevo nessun impermeabile, e ai pieidi indossavo dei bei sandali bianchi appena acquistati.
Goccioloni d'acqua che sembravano scalfire le mie mani...
Acqua che oltrepassava giubbino e camicia, e che sentivo scorrere sulla pelle...
Ferma al semaforo poi, l'inondazione era travolgente: i miei bei sandali bianchi erano sotto l'acqua, la quale mi arrivava alle caviglie.
Arrivo a casa, lascio i miei vestiti nel lavandino (in quanto non bagnati, ma ZUPPI) e scappo ad asciugarmi i capelli al volo. Mi cambio al volo. Salgo in macchina al volo. E mi fermo. Le macchine sono in fila, educatamente una dietro l'altra, per chilometri e chilometri e chilometri. Non posso più nemmeno girare, fare una bella inversione ad u. Lo spazio non esiste. Tutto bloccato. L'unica cosa positiva, sono tutti rassegnati, e nessun pazzo sclerato si mette a strombazzare, di modo che io possa ascoltare il mio cd. Canzone numero 2 Stereo Love.

Capisco che appena piova, le persone decidano intelligentemente di uscire in macchina. Ma perchè, a Roma, anche solo quando fanno due goccine d'acqua, si scatena l'inferno? Un'ora di fila, per concludere cosa? Niente, oramai sono le 19 e 15 e l'appuntamento è saltato.

Qunidi se posso darvi un consiglio, se piove e siete a Roma, rinunciate a qualsiasi cosa. A meno che non abbiate voglia di uscire in motorino/moto/scooterone. Perchè le soluzioni sono due, o vi fracicate, oppure vi saltano i nervi.

Roma è la città più bella del Mondo.. quando non piove, e quando non c'è traffico. Cioè.. Mai.

mercoledì 2 giugno 2010

The first time


Non ho mai pensato di poter aver qualcosa da raccontare, o perlomeno qualcosa di interessante. Forse sono solo congetture, perchè la vita è interessante. Ma non per le grandi opere, per le grandi invenzioni, per le grandi idee. Ma per le piccole cose quotidiane. Un sorriso. Ecco questa potrebbe essere una delle cose più piccole ed insignificanti che potrebbero accadere nella vita di ogni giorno. Eppure, se vi fermate a riflettere un secondo... Avete mai trovato il tempo, il coraggio di fare un sorriso ad una persona sconosciuta? Magari mentre sei a fare la fila per comprare il pane, o nel traffico mentre vai a lavoro.

Un sorriso. Piccolo gesto.


"Donare un sorriso rende felice il cuore, arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona, non dura che un istante ma il suo ricordo rimane a lungo. Nessuno è cosi ricco da poterne fare a meno, nè cosi povero da non poterlo donare. Il sorriso crea gioia in famiglia, da sostegno nel lavoro, ed è segno tangibile di Amicizia. Un sorriso dona sollievo a chi è stanco, rinnova il coraggio nelle prove e nella tristezza è medicina. E se poi incontri chi non te lo offre, sii generoso e porgigli il tuo: NESSUNO HA TANTO BISOGNO DI UN SORRISO COME COLUI CHE NON SA DONARLO".


Cosi ha scritto Sonia Morichi. E cosi, allo stesso modo, la penso io. Un sorriso non costa nulla e dona molto. Sorridiamo di più.

Quando facciamo la fila per comprare il pane, non litighiamo per chi E' PRIMA NELLA FILA.

Quando siamo nel traffico per andare a lavoro, non strombazziamo con il clacson.


Sorridiamo di più, e tutto sarà più dolce.